allegra gioia

A.D.G.
A.D.G.

Cammino lungo il mare di notte
acque alte sfiorano il ginocchio
sale che brucia da incertezza su
un arto sinistro amputato mozzato
depredato dalla mia anima gemella
di amore illimitato, odio rinunciato

 

 

 

 

 

 

 

mi inchino fino a sfiorare l’acqua
il sale da fuoco alle mie ossa mentre il vento ci soffia sopra
il sanguinare delle mie vene lava la sabbia e dentro il midollo,
tra le ossa non rimane nulla di più alzo il braccio, come per implorarti
a baciarmi come avevi fatto poco prima mentre
io ti tengo sul mio petto ansante tenuto prigioniero del
cuore in cui ti sei perso.. guardiamo il cielo
una vita che ci è passata davanti ti appoggi con la
testa sulla mia coscia mentre scendono lacrime brucianti
dei ricordi..

 

Il Vento è la voce del deserto

e ogni notte

sussurra i suoi desideri

alla sabbia infuocata e lei lo ascolta

docile silenziosa e sottomessa

lasciandosi plasmare

e modificando le sue forme

ogni volta che lui l’accarezza

docile o violento

calmo o infuriato caldo o gelido

ma sempre avvolgente e amorevole

Non so di quanti attimi è stata la mia vita

ma so che tanti li ho consumati

e pochi altri li ho vissuti.

Rinnego tutti quelli consumati,

e conservo tutti quelli vissuti con Te

in uno scrigno di cristallo purissimo…

Mi manca il più prezioso da vivere

quello del battito delle tue ciglia…(©G)

Le sue mani avvolgono affettuose le mie,
piuttosto incerte:

 

 

 
immergendo le sue labbra più a fondo nei miei capelli,
il fiato si è già fatto corto e la testa inizia a girare mi sussurra:
“Non ti muovere”.

 

 

 

 
Io inarco la schiena e buttando la testa all’indietro gemo contro il cuscino..
mentre le sue labbra poggiano al principio delle mie gambe,
mi sfiora soltanto,

 

 

 

 

 

 
io mi rilasso mi alzo con i fianchi
verso la sua bocca che ne raccoglie il contenuto con la lingua,
Lì dove risiede la passione..dimentico il mio odio
sorrido alla mia tristezza godendo ..
con le cosce che accarezzano sfrontate la tua faccia.
© Tutti i diritti riservati

 

 

 

 

 

 

Io sono il fuoco, io sono il pericolo,

io sono chi ti sta minacciando.

Non mi vuoi dentro di te,

mi cacci perfino da chi ti è

nelle immediate vicinanze.

Non mi permetti di scalfirti,

non riesco a turbarti,

non riesco ad avvicinarti

né a indurti in tentazione

o spaventarti.

Mi cacci, annulli (=esorcizzi)

la mia presenza,

ebbene trovo un altro modo

per lambire il tuo spazio,

per provare ad avvicinarmi.

Circondo il tuo spazio fisico,

insinuo la mia presenza attorno

e accanto a ciò a cui

ti rivolgi quotidianamente.

 

 

ce l’hai un sogno?? …

non nascondere mai i tuoi sogni …

non nascondere mai i tuoi occhi …

non piangere…

non sbiadire il tuo sogno …

magari il mio sogno è uguale al tuo …

e due sogni insieme diventano realtà …

 

 

 

 

 

 

Non dimenticate mai che la forza più potente sulla terra è l’amore.

 

sguardi che si incrociano …

mani che si cercano …

labbra che vogliono ma non possono …

labbra che possono ma non vogliono …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

*

 

Perché non importa quante volte il cuore..
si è spezzato in pezzi di vetro, la mia anima è libera..
e quel piccolo mondo intorno a me si ferma
ti mi guarda in attesa di vedere come inciampare di nuovo su i miei passi,
Si sorride nascondendo quella sensazione che con forza ribelle
si domina a volte e che difficilmente si riesce a placare.
ti chiama fuori dentro e ti dice di correre,
mentre portano i piedi ad ancorarsi a un asfalto
sempre con la sensazione che esserne avvolta,
e che quando si capisce, che la vita non può essere
una attesa senza fine di rimanere con tante parole nelle bocca…
baci mai dati rimasti nei desideri in aria,
abbracciarsi nella solitudine della propria schiena…
illusioni lasciate abbandonate nei cassetti dei progetti dimenticati.
Da ogni risveglio i tanti sogni che si lasciano morire
in mattinata tra l’aroma del caffè e di raggi di un sole
che uccide le stelle e la luna fuori.
Si si guarda allo specchio, ci si vede dentro e ti senti promessa,
viva, come chi ha il respiro..
mentre si respira una boccata d’aria nei polmoni
che dona un ritmo più vitale nelle vene,giuro..
che nessuno può fermare.
Perché? non possono..no! nessuno può!.
© A.D.G

 

allegra gioiaultima modifica: 2015-06-20T11:12:02+02:00da allegra.gioia
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