Perfidia è il tuo nome…
tu sei la perfidia fatta femmina e incarnata in un corpo di fanciulla…
perfidia è la tua mente che conosce la mia,
che sa dirmi senza parlare cosa vuole da me.
Perfidi sono i tuoi occhi che mi legano
e perfida la tua bocca che mi chiama.
Fermo, in piedi davanti a te mostrandoti
tutto i mio desiderio e la mia voglia…
lasciando che ti accarezzi le guance,
prima una a poi l’altra,
che accarezzi le tue labbra già semiaperte,
sfiorandole ma senza penetrarle.
solo quando le mie mani si fermeranno sul tuo seno,
ribelle e sottomesso,
e lo stringeranno con forza fino
KKKa farti gemere e spalancare la bocca,
solo allora lascerò che la tua mano protesa
afferri il mio desiderio e se ne impadronisca
per nutrirsene avida e ingorda fino all’ultima goccia,
nutrendosi non di una parte di me,
ma di tutto me stesso,
succhiando con il mio miele la mia stessa anima che è già tua.©
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