Falena..

Falena..

 

 

 

 

Voglio urlare il mio silenzio,
come un vulcano erutta, fuoco vivo,
un grido rauco in un eco spezzando l’alba,
per dire al mondo che non sono ancora morta.
Che, anche se sconfitta
ibernata nei miei problemi
di oggi,capisco finalmente,
quel sogno che ho perso
forse è stato sepolto,
sotto la polvere del mio cammino..
Per le vite non vissute ancora.. la gioia
dalle rughe ancora nascoste nell’anima ..
Io voglio iniziare di nuovo a cavalcare i venti
velocemente attraversando il fiume della nostalgia senza bagnarmi,
io rubo alla mattina la sua luce e il profumo,
saccheggio dal tramonto la sua pace e i suoi colori,
e scivolare con la mia follia sfrenatamente nella notte .
Voglio amare di nuovo, trovare il
senso del profumo della vita,
abbracciami nel vulcano delle mie passioni,
e di godere sulla lava bollente,
nella mente il cuore il corpo…
Io voglio cercare la pace in uno sguardo attento..
in un gesto gentile,in un tenero bacio,
mentre la mia ombra attraversa la luce nello specchio
per cercare il calore di un sorriso amorevole
Voglio spremere con forza la vita, fino a soffocare,
per sentire schioccare le cerniere delle porte
che mi tengono prigioniera e guardare cosa succede fuori,
quando esausta con calamaio e inchiostro,
lascio morire in silenzio la mia piuma,
persa nella spirale dell’infinito..

AVVISO
©Tutti i diritti riservati.
Questo materiale non può essere pubblicato,
trasmesso, riscritto o ridistribuito.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

———————————————–/

Sogna i tuoi sogni ad occhi chiusi..

Sogna i tuoi sogni ad occhi chiusi..

 

 

Non mi sono mai sentita così

è una sensazione strana,

non sapendo come descrivere

questo amore così grande

che sento sfondare il mio cuore

So che la maggior parte delle volte

ti dicono “ti amo”

non stanno andando a descriverlo

più intensamente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E ‘come quella sensazione

di annegamento,

non essendo in grado di spiegare

la sensazione di un anima è un

“ti amo” contenuta tante volte

Una sensazione

che mi seduce,

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

mi fa desiderare

ogni secondo

che respiro,

mi vengono

i brividi

sulla mia pelle

appena ci penso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

il Re dei sogni

 

svegliarsi dal sonno nella realtà

e essere sicura che

anche io per te

sono l’ amore,

 

 

il più grande amore della tua vita

 

 

(DDA ..Notti Silenziose-A.D.G.©)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nero,
profumato e denso il caffè scorreva
dalla macchinetta nella tazzina.
Un lampo nella mente e quel nero ha preso forma.
Guardandomi tra le ciglia socchiuse hai sussurrato
“mi vuoi?”

poi, distesa sul divano e poggiata sui gomiti,
hai cominciato a muoverti lentamente,
facendo ondeggiare il ventre e i fianchi fino al seno,
in un osceno candore.

 

 

 

 

 

 

 

 

Sapevi che quel tuo ondeggiare mi ipnotizzava,
proprio come una serpe con la sua preda.
Ma sapevi anche che poi sarei stato io
a condurre il gioco e l’ avrei fatto a modo mio .

Si ti voglio, ma ti voglio …distesa su quel tavolo,
accanto alla tazzina di caffè fumante,
il caffè può aspettare.. io no.

 

 

 

 

 

 

Ho sentito quando con il fiato caldo
vicino all’orecchio hai sussurrato:
“bastardo che vuoi fare?”.
Voglio che allarghi le gambe,
quel tanto che basta per accarezzare
l’interno delle cosce,
lisce, delicate e profumate.

 

 

 

Dal ginocchio fino al pube,
lentamente, prima con la guancia,
poi con il fiato, le labbra,
la lingua e infine con i denti,
aumentando ogni volta la pressione.

 

 

 

 

 

Voglio vedere le xxxxx aprirsi
come petali di un fiore
ad un raggio di sole
e mostrare il loro frutto segreto,
rosa e lucido… ora,
senza mai smettere di guardarmi negli occhi,

 

 

 

 

 

dimmi cosa vuoi che faccia,
vuoi che affondi il viso tra le tue cosce
per riempirmi e nutrirmi di quel frutto,
per poi lasciarti cogliere dalle mie labbra
il sapore e le tracce di te?

 

 

 

 

 

O vuoi che continui ad assaporare la tua pelle-
usando la bocca e i denti, le mani , le dita e le unghie –
alternando momenti di dolcezza a momenti di furia
quando il tuo corpo e le tue movenze urleranno
e chiederanno di farlo – , sul ventre,
sui fianchi, su quell’ombelico perfetto,
sui seni, sui capezzoli duri come olive,
sul collo e le spalle,
e solo allora penetrare quel frutto

 

 

 

 

 

fino alla tua parte più profonda di donna
e cercare la tua bocca per respirarti fino a stordirmi,
mentre sento le xxxx di quel frutto
chiudersi e serrarsi come una pianta carnivora
attorno alla sua preda per fonderla,
con le sue contrazioni sempre più forti e accelerate?

 

 

 

 

 

Dimmelo… adorabile bestia…
guardami negli occhi e dimmelo…
e mentre il tuo corpo obbediva sottomesso al mio,
ho visto in fondo a quella tazzina
la mia mente prigioniera della tua.

|————(©G.)______________-/

ho tolto frasi

AVVISO
©Tutti i diritti riservati.
Questo materiale non può essere pubblicato,
trasmesso, riscritto o ridistribuito.