allegra gioia..

allegra gioia..

Urla in note perfette ed acuti senza sbavature.

Si cade in ginocchio, su abiti bianchi che tali rimangono,

nonostante la polvere.

Acqua salata,

tiepida, poca per volta,

sgorga dai ricami di due specchi marron chiaro.

Solitudine scritta sulla pelle sempre più sbiadita,

come slavata da troppe cancellature leggere….ma troppe.

© A.D.G.